
Nuovo DPCM: cosa cambia nel settore del gioco
Se l’Italia è stata divisa in tre differenti zone GIALLA-ROSSA-ARANCIONE, per il settore del gioco il colore dominante e’ il NERO ovunque.
Il settore del gioco, tra quelli produttivi, è stato forse più duramente colpiti dalla pandemia.
Tutti ancora ricordiamo che le agenzie di scommesse fisiche cosi come le sale slot/VLT sono state le ultime a ripartire dopo il primo Lockdown.
Con la seconda ondata della pandemia sono le prime a dover chiudere senza la possibilità, come per bar e ristoranti, di rimanere aperti fino alle 18.Nell’ultimo provvedimento firmato dal Premier nella notte tra il 3 ed il 4 novembre, sono contemplate due categorie di norme:
- quelle valide per tutto il territorio nazionale,
- altre norme valide limitatamente all’ambito regionale.
Viene pertanto congegnato un regime differenziato in tre fasce di rischio contagio, a seconda dei 21 parametri elencati.
Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Provincia di Trento e Provincia di Bolzano, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto
È la zona con regole meno rigide ma comunque più restrittive rispetto al decreto dello scorso 24 ottobre.
- Il “coprifuoco” scatta alle 22. Da quel momento – e fino alle cinque del mattino è vietato uscire di casa, salvo motivi di salute o lavoro.
- Alle scuole superiori, ci sarà la didattica a distanza al 100%.
- Nel trasporto pubblico, è prevista una capienza dimezzata: 50 per cento su bus, metro e treni regionali.
I centri commerciali sono chiusi nel weekend e nei giorni festivi. Si fermano anche i musei, le mostre, le sale bingo. Bloccate le crociere. Vengono sospesi i concorsi pubblici, anche quello della scuola. Con l’eccezione di quelli che riguardano il personale della sanità. Sarà consentito l’accesso ai parchi, sempre rispettando la regola del distanziamento di un metro.
Puglia e Sicilia
La seconda area è quella arancione, dove ci sarà un inasprimento delle regole rispetto alle zone gialle. Bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie qui resteranno chiusi sempre e non più solo dopo le 18. Sono salvi però parrucchieri e centri estetici. Dovrebbe essere vietato ogni spostamento in un Comune diverso da quello di residenza o domicilio, salvo comprovate ragioni di lavoro, studio, salute. Per il resto valgono tutte le regole delle zone gialle: 50 per cento di capienza sui mezzi pubblici, didattica a distanza integrale alle superiori, stop ai musei e coprifuoco dalle 22.
Lombardia, Piemonte, Calabria e Valle d’Aosta
Nelle regioni individuate ad alto rischio è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori, e perfino gli spostamenti all’interno del territorio, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute. La didattica a distanza in queste regioni scatterà già dalla seconda media (salvo le attività con minori disabili). Resteranno chiusi bar, pasticcerie, ristoranti, e tutti i negozi che non vendono beni essenziali. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio e – fino alle 22 – la ristorazione con asporto, con divieto di consumare sul posto o nelle vicinanze. Restano aperti i negozi di alimenti e bevande nelle aree di servizio e rifornimento carburante lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti. E le industrie. Nessuna serrata per i servizi essenziali, ovviamente farmacie e supermercati saranno aperti al pubblico come a marzo scorso.
Quali sono invece le regole per il settore del gioco?
Come già anticipato nell’introduzione, per il settore del gioco invece non c’è differenziazione di colori.
Per il nuovo DPCM tutti i luoghi si raccoglie gioco sono da considerarsi zona ROSSA.
Il nuovo DPCM ha portato con sé anche la chiusura in tutta Italia dei corner giochi e scommesse presso bar e tabaccherie in tutta Italia.
I corner che si erano salvati nel primo decreto che ha dato il via a questa nuova fase di restrizioni devono da domani cessare qualsiasi attività di raccolta.
Il settore del gioco fisico a differenza di tutti gli altri settori produttivi in Italia è in pieno Lockdown.
I giocatori per poter continuare il loro intrattenimento, sia nel caso in cui il gioco preferito siano la scommessa sia nel caso in cui invece abbiamo degli appassionati dei rulli delle slot machine, hanno come unica possibilità l’online.
Sempre rimanendo in tema di colori, le attività che hanno disco VERDE perché forniscono servizi essenziali sono le Tabaccherie e le Edicole.
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